AA.VV. SPIDEERMAN III

"Minchia che cagata" questa espressione colorita mi è uscita di bocca al termine di questo pasticcio cinematografico ... eh cosa potrei aggiungere ... mentre i primi due erano due bei film con una storia e degli effetti speciali di grande impatto , questo terzo episodio ha una trama talmente posticcia e ridicola che persino i ragazzetti si sono "fatti la palla" ... effettoni così esagerati che in alcuni momenti non si capisce una cippa ... battute in stile "america post-11 settembre" (alla fine del film spiderman si spara un "io ti perdono" che davvero rischia di far finire la serata al gabinetto) ... e basta co sto 11 settembre (sembra che ogni qual volta gli americani scoreggiano, dopo, per una ventina d'anni, bisogna sorbirsi tutta una mediatica purulenta retorica ... vedi alla voce "Vietnam" ) ... ma tornando al film è davvero una ca... (inutile ripeterlo no, è chiaro il concetto) ... ah ! si io qui mi occupo di musica dunque la colonna sonora ... sardonicamente direi : "proprio a tema con il film" ... insignificante, inesistente, bo ... non c'è un pezzo ... e dico "UNO" che vale la pena di ascoltare (persino il vecchio "lightmotive" è stato oscurato in mezzo ad un guazzabuglio di note) ... questo film , in tutti i sensi , fa venire voglia di farsi restituire i soldi e comunque a sto giro niente video ne riferimenti perchè trattasi di una stroncatura e come tale non merita ...

RADIOMARCO I suoi 34 anni

Premessone : questa non è una recensione di un disco ... ma di una persona che con la sua perserveranza e passione fa della musica in vinile un culto ... un ragazzo che da chissà ormai quanto (io l'ho conosciuto circa una decina di anni fa ed era uguale sputato ad adesso) compra dischi , scambia dischi, mangia dischi , caga dischi e ti illumina con certa roba che alle volte c'ha solo lui ... quindi se lo incontrate per strada a Salerno, con un tot di dischi sotto il braccio , mentre sta andando a comprare o scambiare o mangiare un disco , rapitelo per un caffè e fatevi consigliare qualche cosa ... ne varrà sicuramente la pena o quantomeno vi fornirà le chiavi per aprire un'altra porta percettiva ... oppure fatevi un giro sul suo spazio qui di seguito ... RADIOMARCO ...

e se invece dovesse passare lui di qui gli faccio i mie più psichedelici auguri di buon 34 anni e in regalo gli lascio questo video che sicuramente soddisferà i suoi gusti ...

THE SOULSAVERS It's not how far you fall it's the way you land

Ohhh ! Se avessi il fegato di piantarmi una coltellata decisa al petto senza mettermi a ridere ... o se meno tragicomicamente riuscissi a sincronizzarmi con un auto in corsa e farmi così investire da uno stronzetto che ubriaco scorreggia dalla bocca versi di "giggidalessio" ... vabbè comunque se dovessi trovarmi per caso al mio funerale vorrei che mia moglie si prendesse la briga di seppellirmi con tra le braccia il vinile picture dei Beatles (St.Pepper) e come colonna sonora della mia dipartita , vorrei essere ricordato ascoltando questo cd ... ok questa introduzione devo dire è un tantino macabra ma ti garantisco che questo cd è una vera potenza ... ahh qualcuno potrebbe pensare che quest sia un disco "moscio" o roba per depressi ... beh non direi è più un viaggio nel ricordo e nella redenzione delle piccole cose ; si perchè tutto l'album è costruito intorno concetti semplici quali la vita vissuta e la morte (concetti semplici no ?) il tutto infarcito da gospel elettrici e fulminanti ... non aggiungo altro se non che dietro questo progetto c'è quel tal signor "Mark Lanegan" con una vocina tra Tom Waits e Luis Armstrong ...

il sito di questi signori

e il solito video per farvi la bocca

"REVIVAL"